Vittoria Dragani – EPILAZIONE con Luce-Pulsata

vittoria_draganiPrimaPagina edizione Ottobre, 2012 n. 30

di dr.ssa Vittoria Dragani Specialista in Igiene e Medicina Preventiva

EPILAZIONE  con Luce-Pulsata

La luce pulsata (IPL) nasce alla fine degli anni ’90. Pur non essendo propriamente un laser, ha le stesse indicazioni dei principali laser dermatologici; trova infatti largo impiego in vari ambiti,che vanno dal trattamento delle lesioni vascolari cutanee, ai disturbi della pigmentazione, fi no al trattamento dell’irsutismo ed ipertricosi. La luce

pulsata è un’onda elettromagnetica, policromatica con uno spettro di emissione che va dall’ultravioletto all’infrarosso.La possibilità di applicare filtri con diverse lunghezze d’onda permette di trattare i vari fototipi cutanei. L’assorbimento di energia luminosa genera calore su bersagli specifi ci (defi niti cromofori) che, nel caso dell’epilazione, sono rappresentati dai follicoli piliferi. La luce viene assorbita dalla melanina contenuta nel pelo la quale funziona da intermediario per trasmettere il calore, e quindi il danno all’intero del follicolo. L’epilazione con luce pulsata permette di ridurre, in modo significativo e soddisfacente, il numero dei peli per un tempo pari almeno a due volte la fase anagen della zona considerata. I risultati che si ottengono sono in funzione del colore e del diametro del pelo. Prima di sottoporsi a trattamenti con luce pulsata è indispensabile effettuare un’accurata visita medica per valutare il tipo di carnagione e le eventuali controindicazioni.

Durante il trattamento la sensazione di fastidio /dolore dipende dalla sensibilità individuale, dalla zona del corpo trattata, dalla pigmentazione della pelle, dalla densità dei peli e dalla fl uenza utilizzata. Al termine del trattamento può comparire un leggero eritema diffuso in corrispondenza di ogni orifizio pilare. Vengono perciò applicati degli impacchi freddi e una crema lenitiva idratante. La durata varia in relazione all’estensione dell’area da trattare. Durante i 15-20 giorni successivi sarà possibile vedere l’espulsione dei peli. L’intervallo tra due sedute è di circa 4/6 settimane. Risulta piuttosto difficile affermare preventivamente in modo preciso quanti trattamenti saranno necessari; in media 6/8 trattamenti. Potranno essere necessari trattamenti di mantenimento in funzione della pelosità e delle esigenze del paziente. È di fondamentale importanza la non esposizione alla luce solare e/o a lampade Uva durante il periodo di trattamento ed è indispensabile l’utilizzo di fi ltri solari prima dell’esposizione della zona trattata ai raggi solari al fi ne di evitare iperpigmentazioni.

La luce pulsata, estremamente effi cace e versatile nell’epilazione, offre massima sicurezza e confort per il paziente grazie all’onda raffreddata e alla emissione di impulsi specifici. Altro importante vantaggio di questa tecnica è l’esiguità degli effetti collaterali e una minore compromissione della vita sociale.