Usufruire del bonus elettrico per le categorie svantaggiate

Di cosa si tratta – E’ uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose.

A chi è rivolto – Hanno diritto al bonus per il disagio economico le famiglie con ISEE non superiore a 7.500 euro o le famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro mentre hanno diritto ad usufruire del bonus  per gravi condizioni di salute (disagio fisico) tutti coloro che sono costretti da una grave malattia all’utilizzo di apparecchiature mediche alimentare con energia elettrica, il cui elenco è stato stabilito con Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.

Come si richiede – La domanda va presentata presso il Comune di residenza dal titolare della fornitura di energia elettrica (anche se diverso dal malato) utilizzando gli appositi moduli oppure presso un altro Ente designato dal Comune (ad esempio CAF)

Quali documenti servono per presentare la domanda –

 Per presentare la domanda per il bonus per disagio economico servono:

  • Documento di identità
  • Eventuale modulo D  di delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura)
  • Modulo A compilato. Anche se si richiede un solo bonus è sufficiente compilare i riquadri relativi alla sola fornitura (elettrica o gas) per la quale si sta facendo la domanda di agevolazione
  • Attestazione ISEE in corso di validità
  • Allegato CF con i componenti del nucleo ISEE
  • L’allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l’ISEE è superiore a 7.500 euro (ma entro i 20.000)

è inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:

–        codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia). E’ un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT che identifica in modo certo il punto fisico in cui l’energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore.

 –     la potenza impegnata o disponibile della fornitura.

E’ possibile utilizzare un unico modulo per richiedere sia il bonus elettrico che quello del gas per disagio economico. In questo modo si compila una sola volta la domanda di ammissione allegando i documenti necessari da consegnare in Comune o al CAF.

Per avere accesso al bonus per gravi condizioni di salute bisogna  essere in possesso di

  1.  certificato ASL che attesti:
  • la situazione di grave condizione di salute
  • la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali di cui al D.M. della salute 13.01.2011
  • il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero
  • l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata.
  1. Documento di identità e codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente
  2. Modulo B (Disagio fisico) compilato;

è inoltre necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura:

–           – codice POD (identificativo del punto di consegna dell’energia)

–           – la potenza impegnata o disponibilità della fornitura

Non è richiesta la presentazione dell’ISEE poiché il bonus viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente.

Dove reperire i moduli – I moduli sono documenti che costituiscono atto di notorietà, pertanto il loro contenuto deve essere veritiero. I moduli sono reperibili presso i Comuni.

Per approfondire le informazioni visitare il link www.autorita.energia.it