UNA COMMOVENTE STORIA D’AMORE PER LA DEMOCRAZIA

E’ stata convocata per giovedì 16 giugno alle ore 21,30, per la sala polivalente dell’Annunziata, l’ultima Assemblea di Quartiere promossa e gestita dal Comitato eletto il 6 luglio 2013. Poi si andrà a nuove elezioni.

Ricordo i primi incontri con i cittadini del Quartiere. Noi che volevamo mettere a frutto le nostre conoscenze per dimostrare (prima di tutto a noi stessi) che la democrazia “dal basso” e la partecipazione non sono illusioni, ma possono diventare realtà come tutte le utopie.

L’elezione del Comitato vide la partecipazione massiccia dei residenti. Come tutti sanno, non ci piacciono i “contatori di teste”, ma intervennero per dire che oltre 600 votanti erano pochi. Certo! Dicevano. Rispetto a una popolazione di qualche migliaio di residenti che vuoi che rappresentino oltre 600 elettori (chiacchiere! Non sanno usare nemmeno i loro parametri! 600 votanti su un elettorato di cica 3000 elettori rappresenta il 20%. Una percentuale che i partiti di oggi sognano tutte le notti…).

Ergo? Ci verrebbe da chiedere ai “contatori di teste”, cosa dovremmo dire alle varie centinaia di cittadini che invece avevano riposto fiducia in un progetto ambizioso come questo? Abbiamo scherzato?”. In realtà il loro disprezzo di chi decide di uscire dall’inerzia e diventare cittadino attivo (fosse anche uno solo) era ed è provocatorio e strumentale. Erano convinti che stessero nascendo strumenti demagogici della maggioranza di governo e iniziarono una sistematica azione di demolizione di tutto quello che giorno dopo giorno si costruiva. Hanno proseguito per anni e continuano ancor oggi la demonizzazione e la strumentalizzazione.

Il Comitato Annunziata, invece, ha dato prova di grande legame con i cittadini, con le problematiche del quartiere ed ha creato un veicolo molto importante: La “Giunta itinerante”. Questo Comitato ha portato la Giunta comunale nel Quartiere quasi ad ogni assemblea. Ha stabilito un rapporto diretto fra cittadini e amministrazione comunale. Ha portato i cittadini a discutere dei propri problemi e ad indicare orientamenti in Assemblee dove tuti possono esprimere le proprie opinioni e sentirsi attivi e non più sudditi. Ha indicato soluzioni e promosso la partecipazione fra mille difficoltà (non ha mai avuta assegnata una sede, ad esempio). Questo Comitato ha creato un capitale sociale d’inestimabile valore. I cittadini sono cresciuti. Ora si riuniscono, discutono e iniziano a gestire anche i beni comuni.

Questa cittadinanza attiva è la trasformazione ad oggi raggiunta. Un capitale sociale che solo cinque anni addietro non esisteva. E’ poco? Per noi è tantissimo. E’ il risultato che noi ci aspettavamo, che ha fatto crescere e continuerà a far crescere il grado di consapevolezza e di conoscenza dei cittadini.

Siano accorte le forze politiche che governano e che aspirano a governare: se il capitale sociale cresce, se i cittadini diventano autonomi e si riappropriano della politica elevando le loro conoscenze, saranno sovrani! Non più manovrabili né strumentalizzabili. E’ questo il discrimine. Ogni demagogia si basa sull’ignoranza e l’assenza dei cittadini. Sappiano confrontarsi, le forze politiche, e abbandonino personalismi, autoreferenzialità e becere manovre di potere. Sappiano rinnovarsi!

Al prossimo Comitato di Quartiere gli auguri più sentiti di Demos. Un’Associazione nata con il solo scopo di promuovere la partecipazione e la cittadinanza attiva.

A Patrizia Casaccia e agli altri membri del Comitato Annunziata un grazie! Dal più profondo del cuore per aver saputo promuovere, gestire  e far vivere la più bella storia d’amore per la democrazia che la nostra Città ricordi. Ad maiora semper.

 

di Carlo Di Marco