“TI RACCONTO COSI’” I REPORTAGES LETTERARI E CULTURALI NEL MONDO DI GOFFREDO PALMERINI

Come scrive Lucilla Sergiacomo,  nella sua prefazione all’ultimo lavoro del giornalista abruzzese: “se Goffredo Palmerini fosse vissuto ai tempi dell’antica Roma potremmo rintracciarlo nel novero dei pontefici massimi, i magistrati che registravano negli Annales maximi i fatti più rilevanti, politici, militari e sociali, accaduti nell’anno trascorso, iniziando dai nomi dei consoli e delle altre autorità e ricordando le vittorie in guerra. Gli Annales venivano poi esposti pubblicamente presso la dimora del pontefice su una tabula dealbata perché tutti li vedessero. Oltre a inventariare gli eventi notevoli della vita civile e politica che si svolgeva a Roma, gli annalisti si spostavano dalla storiografia locale per dare notizie riguardanti la rete dei rapporti dei romani con i popoli confinanti e per prendere nota delle imprese di conquista che in una manciata di secoli trasformarono la città nata sui sette colli nella capitale di un grandioso impero”.

Il lavoro di Goffredo Palmerini infatti è una instancabile e appassionata cronaca di eventi in cui lui stesso rappresenta il filo che li lega attraverso il mondo, in quelle comunità sparse tra i 5 continenti che tuttavia conservano memorie e riti culturali ancestrali.

La missione di Palmerini è appunto quella di unire queste comunità in un percorso, il suo, reale ed effettivo, in quanto si sposta, testimonia, partecipa e ascolta le persone e i luoghi che poi “racconta così”.

E citando Pierfranco Bruni che ha curato la presentazione del libro: “Questo è un libro che racchiude la storia di un uomo. Non soltanto i passi di incontri, di linguaggi, di letture, di appuntamenti vissuti e trasparenti nella logica di un linguaggio tra cronaca e letteratura. C’è dentro l’uomo. Quando si scrive annotando ciò che abitiamo tutto è possibile. Suscettibile. Emozionante. Percettivo. Un diario. Probabilmente sì. Ma il personale diventa immaginario. Ed è questo che si trasmette a noi lettori. E non solo. Diventa una rivisitazione di ciò che abbiamo attraversato e di ciò che ci ha attraversato… Egli scrive con la consapevolezza che anche una cronaca, una recensione, un dettaglio possano resistere al tempo…”

Il libro quindi è una raccolta di fatti, eventi, momenti che hanno segnato una storia o più storie, una cronaca fedele e gentile che racconta di uomini, donne, idee, progetti e tanto altro ancora.  “Perché per Palmerini nulla si scrive a caso – aggiunge Pierfranco Bruni-  Egli scrive con la consapevolezza che anche una cronaca, una recensione, un dettaglio possano resistere al tempo”.

“Ringrazio  Pierfranco Bruni per aver così cortesemente scritto la pagina di Presentazione – esordisce Palmerini – e Lucilla Sergiacomo per la curatissima Prefazione, delle quali mi sento onorato. Riprendono con questo libro, dopo la parentesi della pandemia, i viaggi all’estero e i reportage, come la visita dell’ottobre 2022 a New York per il Columbus Day e per altri significativi incontri. Tra questi, segnatamente, l’incontro con Mario Fratti. Ancora mi commuove il ricordo della settimana passata con il grande drammaturgo, nato a L’Aquila il 5 luglio 1927. L’ultimo incontro, prima della sua scomparsa avvenuta il 15 aprile 2023, di cui è dato conto in questo volume. L’Aquila l’ha poi ricordato degnamente, il suo figlio più illustre e famoso nel mondo, che dal 1963 viveva a New York. Il Mario Fratti Memorial, tenutosi il 12 luglio 2024 presso l’aula magna del Gran Sasso Science Institute, ha infatti visto infatti partecipare, in presenza o da remoto, Personalità delle Istituzioni, del mondo del teatro e della cultura, e in collegamento da New York anche la figlia Valentina Fratti, regista ed autrice teatrale. Le loro testimonianze saranno integralmente riportate nel volume che sarà pubblicato l’anno prossimo.  In questo libro riprende anche, e ampiamente, la riflessione sui temi dell’emigrazione italiana, sia con il resoconto di un evento tenutosi a Firenze, promosso dalla locale Associazione degli Abruzzesi, sia in una mia intervista rilasciata a Giovanna Chiarilli e pubblicata in Uruguay sul quotidiano La Gente d’Italia. Nel libro numerosi altri capitoli su fatti, personaggi ed eventi culturali degni di rilievo, che ne rendono intrigante la lettura.  Tra gli argomenti trattati c’è l’annuncio dell’evento straordinario del 28 agosto 2022: la visita pastorale di Papa Francesco a L’Aquila per la Perdonanza n. 728 e l’apertura della Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio per il primo giubileo della Cristianità sancito nella Bolla di Celestino V del 29 settembre 1294. Il mio articolo “Dopo Celestino V, è di papa Francesco il dono più grande all’Aquila”, pubblicato su 52 giornali e agenzie di stampa internazionali (42 in Italia e 10 all’estero), è diventato un record mondiale come “L’articolo più pubblicato al mondo”, accertato in India e registrato sul Gems Book of World Records, una specie di nuovo Guinness dei primati. Segue a questo capitolo anche il dettagliato racconto di quella “giornata particolare” del 2022, diventato il contributo finale del  prezioso, splendido volume di Autori vari “Santa Maria di Collemaggio, la Basilica del Perdono”, pubblicato a fine 2023 dall’Editore Verdone.”

 

—————————————

GOFFREDO PALMERINI nato a L’Aquila nel 1948, è giornalista e scrittore. Scrive su giornali e riviste in Italia e sulla stampa italiana all’estero: in Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Messico, Perù, Repubblica Dominicana, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Sud Africa, Uruguay. Collabora con le Agenzie internazionali Aise, Inform, ComUnica, con il magazine europeo Paese Italia Press, con Italian’s News e con la rivista culturale Verbum Press. Ha pubblicato molti volumi  dal 2007 ad oggi, tra i quali:  Oltre confine (2007), L’Aquila nel Mondo (2010), Le radici e le ali (2016), L’Italia nel cuore (2017), Grand Tour a volo d’Aquila (2018), Italia ante Covid (2020), Mario Daniele, il sogno americano (2021) – tradotto e pubblicato anche in USA -, Mosaico di Voci (2021),  Il mondo di Mario Fratti (2023), Mario Setta, testimonianze di libertà (2024).  Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Internazionale “Guerriero di Capestrano” per il contributo reso alla diffusione della cultura abruzzese nel mondo e  nel 2014 il Premio Speciale “Nelson Mandela” per i Diritti Umani. Diversi  premi culturali, come quello alla Cultura a Galatone (2016), a Spoleto e a Montefiore Conca (2019). Nel 2020 il Premio Nazionale Pratola per la Letteratura e dall’India il riconoscimento di “Scrittore d’eccellenza” dal World Pictorial Poetry Forum. Nel 2021 il Premio internazionale Città di Firenze per la Cultura, nel 2022 a Erice il Premio alla carriera “Anfora di Calliope” e in Spagna il Premio internazionale Ciesart “Patricio Vivanco Williams”.