Seguire I PROPRI SOGNI

sogniIl nuovo Governo tecnico guidato dal Presidente del Consiglio Monti ha predisposto una serie di cambiamenti che inevitabilmente riguarderanno ogni singolo italiano. In particolare, si deciderà il destino di molti giovani, speranzosi in un posto di lavoro. Ne abbiamo sentiti alcuni a Teramo e in provincia.

Silvia – 28 anni. Cosa pensi della manovra economica?

Ritengo che la manovra sia decisamente iniqua: gli emendamenti varati avranno una notevole ricaduta sulle famiglie. La manovra Monti si può defi nire una bella stangata se si considera la reintroduzione di nuove e numerose tasse; su questa certezza mi sovviene una domanda: “è mai possibile che non si riesca a colpire in maniera decisa i capitalisti e si debba far gravare il peso delle manovre solo sui ceti medio-bassi?” Vedi opportunità per i giovani? Se sì, in quali settori? La precarietà di lavoro e di vita dei giovani penso costituisca l’emergenza sociale maggiore del nostro Paese. Non credo ci siano dei settori dove prevalga la domanda di impiego poiché ognuno di essi, allo stato attuale delle cose, è caratterizzato dall’instabilità contrattuale che non è sinonimo di futuro certo per i giovani. Quali e quante proposte faresti al governo tecnico italiano per cercare di migliorare il mondo giovanile? Proporrei per garantire più stabilità tra i giovani, contratti ma anche politiche di sostegno al reddito per chi un lavoro non ce l’ha! Bisogna agire attraverso leggi “corrette” sul sistema, su quei processi economici e di scelte (o mancate scelte) politiche che hanno condotto a questo grado di precarietà. Ritengo che sia inoltre fondamentale migliorare il collegamento tra università ed impresa, affi nché possano nascere delle fi gure professionali all’altezza delle difficili sfide competitive del momento.

Attualmente lavori?

Si, con contratto a tempo indeterminato. Un consiglio ad un tuo coetaneo in cerca di occupazione. La grave crisi economica che sta caratterizzando l’epoca in cui viviamo, mi fa pensare che sia abbastanza anacronistico parlare di opportunità per i giovani; comunque allo stesso tempo, consiglierei ad un mio coetaneo di seguire le proprie aspirazioni, di dedicarsi con impegno allo studio e alla formazione.

Franco- 25 anni. Ci sono maggiori chances all’estero rispetto al nostro Paese?

Ritengo che le maggiori opportunità verranno dall’Oriente. La globalizzazione ha messo in crisi l’identità del nostro paese? Non ritengo corretto associare il concetto “globalizzazione” alla parola “crisi”, ma la globalizzazione può aver messo in crisi l’identità del nostro paese nel momento in cui lo Stato, con le sue leggi, non è stato in grado di veicolare politiche di regolamentazione concorrenziale dei mercati e di rendere la globalizzazione proporzionata e legittima. I nuovi media sostengono i giovani nella ricerca di un’occupazione, oppure ci si complica solamente la vita? I nuovi media possono risultare un prezioso strumento a disposizione dei giovani che intendono ricercare un impiego.

Loris – 28 anni. Il tuo pensiero sul nuovo governo tecnico.

E’ un governo che non è stato eletto dal popolo, quindi non dovrebbe avere la possibilità di fare riforme, come quelle che hanno fatto, appena entrati in carriera.

Bonus per l’assunzione di giovani e donne: le imprese potranno dedurre 10.600 euro per ogni donna e giovane sotto i 35 anni assunto a tempo indeterminato. Lo sconto sale a 15.200 nelle regioni del Sud. Pensi possano essere d’aiuto per la crescita?

I soldi dovrebbero essere accreditati direttamente ai lavoratori per evitare clientelismi e/o truffe di vario tipo.

Laura- 27 anni. Quali e quanti suggerimenti alla nuova politica di Monti?

La politica del liberista Mario Monti è la stessa politica attuata in America dove è iniziata la crisi tramite le banche, quindi gli suggerirei di capire dagli sbagli fatti per farne di meno, così da aiutare meglio il popolo a superare la crisi in modo più veloce e indolore possibile.

Pensi che per entrare nel mondo del lavoro sia necessario avere un titolo di studio?

No, sicuramente no, forse oggi è una discriminante. In alcuni ambiti lavorativi infatti può essere un problema

Internet, radio o televisione: quale “strumento” ritieni più idoneo per far avvicinare i giovani al mondo del lavoro?

Tutti e tre se ben utilizzati, cioè con lo scopo di aiutare la gente a trovare e a capire che lavoro gli piace sarà sicuramente un buon canale di comunicazione

Marta, 26 anni. Secondo te, un giovane ha poche opportunità di crescita in Italia?

Sicuramente è diffi cile, ma non impossibile

Sei preoccupata per il tuo futuro?

La mia preoccupazione è in relazione alla crisi che sta massacrando gli stati occidentali, c’è la necessità di superarla per far riprendere le assunzioni e quindi ridare speranza alla gente.