Giulianova Parcheggi gratis, meglio le Maldive

p_blueIl patto di stabilità è una vera sciagura per i Comuni, i quali non potranno più fornire determinati servizi ai cittadini, come la pulitura delle bocchette (per l’acqua piovana, nd’a)”. Così parlò il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, a chi gli chiedeva come stessero andando le cose nel suo Comune.

Nessun problema, però. Basta, infatti, fare un giro per la nostra bella città rivierasca per vedere come, dalla sera alla mattina, viale Orsini, le piazze limitrofe, via Galilei siano diventate, quasi con un colpo di mano, tutte zone con parcheggi a pagamento. Prescrive il Codice della Strada che “qualora il Comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta”. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell’art. 3 ‘area pedonale’ e ‘zona a traffico limitato’, nonché per quelle definite ‘A’ dall’art. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffi co. E’ evidente come quest’ultima frase costituisca una vera panacea dei mali di deficit dei Comuni italiani. Si può dichiarare una qualunque zona “di particolare rilevanza urbanistica”, onde far pagare i parcheggi ed appostare fieri vigili che multino i malcapitati, anche se si sono fermati trenta secondi per chiedere una informazione. Purtroppo non è esente nemmeno il lungomare, così nell’estate 2012 vedremo il desolante spettacolo già in voga a Tortoreto ed Alba: parcheggi prospicienti il mare semivuoti e stradine limitrofe intasatissime. Tutto questo a chi giova? Siamo sicuri che anche i turisti non si stufi no di queste continue macchinazioni politiche solo per far soldi a vadano a villeggiare in qualche altro posto? Magari alle Maldive. Costa un po’ d’aereo, ma lì i parcheggi sono gratuiti…