Dal 2 giugno a Teramo non ci saranno più i cassonetti per la spazzatura. Dopo la fase sperimentale che ha coinvolto, a partire dal 15 dicembre 2009, i quartieri di Collatterrato, San Benedetto, Piano d’Accio e S.Nicolò, entra nel vivo il progetto della raccolta differenziata porta a porta che dal 30 aprile riguarderà tutti i quartieri cittadini e dal 31 maggio abbraccerà anche le frazioni. “Si tratta di un momento storico per la nostra città – sottolinea il presidente della Te.Am.
Raimondo Micheli – Teramo è già ai primi posti nella raccolta differenziata tra le città del centrosud Italia, ora puntiamo decisi a migliorare ancora raggiungendo i vertici nazionali”. Per preparare al meglio la città la Te.Am. ha predisposto una serie di strategie operative per l’avvio della raccolta differenziata porta a porta, improntando una campagna di comunicazione a 360° per spiegare ai teramani il funzionamento di questo nuovo servizio. Si partirà con spot televisivi, striscioni esposti nei quartieri per ricordare la data d’avvio della differenziata e delimitare il perimetro della zona stessa, verranno poi creati appositi info-point (presso l’ospedale Mazzini, il Centro Commerciale “Gran Sasso” e la Sede Distribuzione Te.Am.) e totem informativi in diversi punti della città. Sarà aperto un apposito frontoffice presso l’Ufficio Relazioni con il pubblico (Urp) del Comune, ci saranno incontri con i Comitati di quartiere e la cittadinanza, fino alle telefonate casa per casa per spiegare alle famiglie in cosa consiste la raccolta differenziata. Numeri alla mano saranno distribuiti, circa 20.000 kit che raggiungeranno 17.000 utenze domestiche e 5.200 commerciali. Composti da un mastello marrone (per l’umido) più un sottolavello, un mastello grigio (per il secco) e diverse buste, così suddivise per colore: verde per il vetro, giallo per la plastica, blu per le lattine ed il barattolame ed il sacchetto per la carta. Scendendo nel dettaglio: cos’è e come funziona la raccolta differenziata? Si tratta di una modalità di raccolta del rifiuto che prevede il ritiro, presso opgni singola utenza, utilizzando piccoli contenitori e buste personali. Per conferire il rifiuto si deve semplicemente esporre il contenitore-busta all’esterno della propria abitazione ed attendere il passaggio degli operatori per il ritiro o lo svuotamento. Il servizio, distinto per utenze domestiche o private ed attività commerciali, prevede che, utilizzando l’apposito kit , conferisca sotto la propria casa rispettando la tipologia prevista dal calendario nell’appropriato contenitore. Basterà quindi prestare un po’ d’attenzione e per qualsiasi dubbio un numero verde 800 253 230 a cui rivolgersi per avere qualsiasi chiarimento.