Da Teramo al Parlamento Europeo

parlamento-europeoL'emozionante esperienza di un'adolescente a Strasburgo

Come di consueto, si rinnova di questi tempi l'appuntamento a Strasburgo per gli studenti e gli universitari vincitori del Concorso scolastico europeo, promosso dal Movimento per la Vita: un'opportunità unica che ha visto noi giovani, ospiti al Parlamento Europeo,confrontarci quest'anno sul tema dedicato alla "Famiglia fondamento della società in Europa e nel mondo". Ben 14 ore di viaggio mi permettono di interagire con i 26 vincitori abruzzesi provenienti in prevalenza da Pescara,Vasto, Chieti e Sulmona.

A me l'onore di rappresentare la città di Teramo presso il Parlamento Europeo. Le prime a salutarmi, all'arrivo, sono le dodici stelle sulla bandiera dell'atrio grande delConsiglio D'Europa. Mi guardo intorno, un po' frastornata e disorientata ... non mi sembra vero di trovarmi nella sala dove hanno parlato i grandi della Terra! Mi limito semplicemente ad immortalare la struttura con delle foto, incorniciando i volti stanchi, ma felici dei miei compagni. Dopo aver lavorato diverse ore alla modifica della bozza di documento relativa all'art. 16 della Dichiarazione Universale dei diritti dell'uomo secondo il quale "la famiglia è il nucleo e il fondamento della società e dello Stato", la discutiamo nella simulazione di seduta assieme ai ragazzi delle altre regioni d'Italia in relazione alle attuali condizioni culturali, sociali ed economiche dell'Unione Europea. Seduti ai nostri banchi, partecipiamo al dibattito e alla votazione dei vari articoli, ma attendiamo con ansia che il portavoce e il difensore della nostra regione esplicitino l'emendamento da noi formulato. Tempo due minuti e gli applausi dell'assemblea salutano l'approvazione del nostro articolo sulla genitorialità: "La genitorialità è la primordiale forma di legame familiare. La società, con le sue pubbliche istruzioni e il volontariato in collaborazione con esse,deve aiutare le madri a superare le difficoltà che si oppongono alla prosecuzione della gravidanza e comunque allo svolgimento dei compiti inerenti alla maternità. Lo Stato deve provvedere a rendere la figura paterna più presente, partecipe e responsabile affinché le madri non restino sole". La soddisfazione provata in quel momento alimenta in noi il desiderio di renderci portavoce di molte altre attese della nostra generazione. Mentre in aula proseguono i saluti dell'on. Carlo Casini,presidente del MpV, e il discorso sentito e commosso di Leo Pergamo, responsabile dei giovani del MpV, per me comincia il tempo di un nuovo impegno, a favore della battaglia per la vita che Giovanni Paolo II definì epocale. Nei cinque giorni che trascorro nel capoluogo dell'Alsazia, grazie all'impegno di tanti volontari come Toni e Mariangela,i nostri accompagnatori, non mancano gli appuntamenti come quello con il mons.Aldo Giordano, osservatore permanente della Santa Sede presso il Parlamento Europeo e lo svago in compagnia dei nuovi amici.Il tempo vola e ciò che mi rimane più impresso è senza dubbio il dibattito, il confronto,oggi più che mai necessario,perché ciascuno si senta attivo e partecipe cittadino di un'Europa che cresce, "Unita nella diversità" nel segno della democrazia!Dopo un'esperienza così forte e intensa che si conclude con una cena di Gala con alcuni politici parlamentari presso il ristorante più elegante e raffinato di Strasburgo, l'Ancienne Douane, ritornare alla normalità è un grande peso; tanto brusco e spiacevole è il distacco! Realizzo che dopo un viaggio non si ritorna mai così come si è partiti: viene lasciato qualcosa dal posto e si lascia qualcosa nel posto. Si ritorna nuovi, in qualche modo trasformati e ritoccati. Conserverò per sempre questo ricordo in un contenitore di cristallo come se fosse il più prezioso fra le esperienze vissute: è stato significativo e costruttivo,infatti, per me, saggiare il pensiero di miei coetanei che ancora considerano valorie ideali che la società odierna dà ormai per dispersi. Quanto occorre essere anticonformisti per schivare i modelli divita attuali presentati come migliori? Invito allora i giovani, qualora fossero interessati,a partecipare al concorso che riempie davvero di una gioia inappagabile. Infatti, se è vera l'affermazione secondo cui il mondo è nelle mani della nuova generazione, il Movimento per la vita riesce bene a incitare alla riflessione di tematiche fondamentali dell'esistenza passando attraverso il diletto e il piacere.. Riportiamo la nostra Europa agli antichi splendori, facciamo della nostra vita un dono, viviamo di sani principi e nel nostro piccolo potremo creare un "mondo nuovo".