Start-up si nasce imprese si diventa

La nascita di una startup è probabilmente una delle fasi più delicate del processo di creazione di un’impresa:

dalla nascita viene in buona parte determinato le caratteristiche e il destino di una startup, ce lo racconta il Dr. PierPaolo VOCONI

Ma cosa si intende per Startup?  è un termine, oramai molto inflazionato, per indicare un’azienda fondata da poco tempo, che generalmente – ma non sempre – lavora sul web, alla ricerca di un modello di business scalabile.

E quante sono? Se a marzo 2015 quelle iscritte al Registro delle Imprese erano 5.439, a fine giugno 2016 sono 5.943. Quindi 504 in più, in poco più di un anno. In termini percentuali la crescita è del 9,27% (quella delle società di capitali si attesta all’1,16%).

La nascita di start-up nel territorio Italiano è quindi un fenomeno di forte impatto nel panorama economico.

Uno degli aspetti più interessanti di queste giovani imprese è che generano nuovi posti di lavoro. A fine marzo 2016, 2.356 startup con dipendenti davano lavoro a 8.193 persone. Rispetto a fine dicembre, c’è stato un aumento di 1.669 unità. Per avere  un’idea più chiara: in 3 mesi ogni impresa, in media, ha assunto 3 dipendenti in più. Niente male.

Ma qual è la forza che contraddistingue questo tipo di attività?

Costi bassi innanzitutto. Parliamo di nuove imprese, agili ,dinamiche, innovative che sono nella maggior parte dei casi create e gestite da giovani imprenditori, sempre alla ricerca di un business model al passo con i tempi.

Due esempi di grande successo sono Facebook e Whatsapp.

Dunque una Start-up è un azienda capace di generare risultati in brevissimo tempo. E non è solo la moda del momento, potrebbe significare un cambiamento forse definitivo del mondo del lavoro

Il mercato del lavoro sta cambiando velocemente ed è questo il motivo per cui è importante riflettere sempre in maniera critica su quello che si sta facendo, sulle proprie scelte,  per cercare di capire come l’attività possa avere un risultato importante in termini economici nel breve periodo.

Un esempio concreto di Start-up nel territorio teramano è quella nata da un idea di due giovani che hanno dato vita a  ReadyBlog, il cui nome  significa letteralmente  un sito web pronto e impacchettato per i propri clienti. L’idea è realizzare un piano di marketing per le aziende.

La loro mission è: “ Crediamo nel Vostro potenziale. Con passione, siamo determinati a dimostrare il valore della Vostra attività!”

Ogni impresa infatti è alla costante  ricerca di clienti. Per realizzare questo obiettivo i due ragazzi hanno creato un sistema di marketing innovativo e personalizzato volto ad incrementare il portfolio ricavi dei propri clienti.

Il lavoro di una Start-Up non è comunque  facile perchè completamente flessibile e caotica. Ideare, analizzare richieste e risolvere imprevisti è un lavoro estremamente dinamico ma allo stesso tempo stimolante, Necessità di velocità, ma anche di precisione, nell’ individuare le esigenze dei clienti e trovare la chiave giusta per poterle soddisfare.

Oggi soprattutto attraverso le nuove tecnologie che la rete offre. L’economia 2.0 è ancora tutta da inventare e realizzare, magari cominciando proprio da un ready blog.