Papa Francesco telefona al parroco del Sacro Cuore

Una telefonata inaspettata, per il parroco del Sacro Cuore,  all’indomani dell’intronizzazione della reliquia di San Giovanni Paolo II,  per ringraziare e invitare i parrocchiani a Santa Marta. Mercoledì una delegazione sarà in visita privata a Roma

26 ottobre 2019

TERAMO – Dopo l’intronizzazione con cui martedì scorso la reliquia di San Giovanni Paolo II è stata accolta nella parrocchia del Sacro Cuore, alla presenza del cardinale Angelo Becciu, è stato Papa Francesco in persona a voler ringraziare don Matteo Di Bartolomeo e l’inter comunità dei fedeli della chiesa di via Pannella, per il dono offerto dai fedeli attraverso il cardinale. E lo ha fatto telefonando personalmente al parroco teramano per invitarlo in Vaticano: il particolare è stato rivelato dallo stesso don Matteo e viene riportato questa mattina sul quotidiano La Città, a firma del direttore Alessandro Misson. Ecco l’articolo.
«Pronto, don Matteo? Sono Papa Francesco…». Quando il numero sconosciuto è comparso sul display del cellulare, e rispondendo ha iniziato ad udire le parole del Papa che con il suo caratteristico accento latinoamericano lo stava ringraziando di cuore per il dono recapitatogli dal cardinale Becciu, don Matteo Di Bartolomeo è letteralmente trasesecolato.
Il simpatico quanto gioioso ed emozionante siparietto è stato svelato ieri sera dal parroco del Sacro Cuore di via Pannella al termine della messa, subito prima d’impartire la benedizione ai fedeli presenti alla funzione delle 18. Così come spesso è accaduto in questi anni di pontificato, Papa Bergoglio ha alzato la cornetta e ha chiamato direttamente per ringraziare, abbattendo ogni distanza tra il suo ruolo di capo della Santa Chiesa Cattolica e Apostolica e l’umile parroco teramano. L’occasione è nata dalla cerimonia solenne di martedì, con l’intronizzazione della reliquia del sangue di San Giovanni Paolo II nella cappellina realizzata nella chiesa della parrocchia teramana.
Al termine delle celebrazioni i fedeli hanno donato al Sommo Pontefice un cesto stracolmo di prodotti tipici del Teramano, affidandolo alle mani del suo “ministro” Giovanni Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle cause dei santi, affinché lo recapitasse in Vaticano. Papa Francesco evidentemente deve aver gradito le prelibatezze teramane, tanto da chiamare il parroco teramano per ringraziare tutti i fedeli della parrocchia del pensiero.
Di più: Papa Bergoglio ha invitato don Matteo, alcuni suoi parrocchiani e i bambini del Sacro Cuore ad un’udienza privata a Santa Marta, all’interno dello Stato Vaticano, per mercoledì prossimo alle 8.15. Subito dopo, alle 9.30 la delegazione teramana del Sacro Cuore, sempre su invito del Pontefice, parteciperà all’udienza generale del mercoledì in piazza San Pietro, dove sono stati riservati una trentina di posti lungo il tragitto della papa-mobile.

articolo selezionato da: EMMELLE (Teramo)

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