PRIMA CASA: Vantaggi e Insidie, l’ASTA

VANTAGGI E INSIDIE DI ACQUISTI ALL’ASTA

Il traguardo della prima casa, in tempi di crisi, può passare anche attraverso le Aste Giudiziarie. Prezzi di partenza più bassi anche del 35% rispetto a quelli di mercato, fare affari è possibile.


5_regoleNon è raro che l’Asta vada deserta (qualora non ci siano offerte), la conseguenza è un ribasso, mediamente di un ulteriore 20-25% in successiva convocazione. Questo rende ancor più conveniente l’acquisto. Attenzione però, qualche accortezza è doverosa, in particolar modo se si decide di operare da soli. Si inizia dal WEB: è obbligatorio che la messa in vendita con l’ASTA sia pubblicata e la rete offre numerosi siti dedicati e specializzati a pubblicizzare i provvedimenti Giudiziari. Mediamente il termine di pubblicizzazione è di 45 giorni antecedenti la data di scadenza per le offerte.

Un sito che si rispetti vi offrirà la possibilità di visionare foto e informazioni sull’immobile in offerta, oltre ad indicare tutto l’iter per poter partecipare all’Asta.

Il prezzo di partenza è sempre conseguenza di una perizia a carico di un professionista designato dal Tribunale, la relazione è disponibile a quanti desiderano approfondire. l’Asta non è un acquisto al buio, è possibile contattare il curatore, nominato dal Giudice, che potrà coadiuvare e soddisfare tutte le domande possibili, sin’anche offrire la possibilità di visionare l’immobile prima dell’Asta.

Quest’ultimo è un diritto del potenziale acquirente.

Non resta che comprendere la differenza tra ASTA con INCANTO e SENZA INCANTO.

ASTA CON INCANTO: alla data stabilita dal Giudice, è possibile essere presenti ed effettuare dei rilanci al prezzo base più alto. L’aggiudicazione è temporanea, nei successivi 10 giorni è possibile che vengano presentate offerte a rialzo (per legge di un quinto) superando il prezzo a cui è stata aggiudicata, inoltre la cauzione dovrà essere del doppio rispetto a quella versata alla prima aggiudicazione. Ovviamente quest’ultima, versata al momento dell’aggiudicazione e pari ad un decimo del valore di aggiudicazione, sarà restituita.

ASTA SENZA INCANTO: è la formula preferenziale adottata. Entro la data di scadenza è possibile depositare, in Tribunale o presso lo studio di un Professionista delegato dal Giudice, la propria offerta corredata da esplicite indicazioni sul modo e i termini per il pagamento della somma offerta. Inoltre bisognerà indicare le proprie generalità, i recapiti e il regime patrimoniale. Sarà necessario depositare anche la cauzione pari a un decimo della somma offerta, con assegno circolare non trasferibile, includendolo nella busta (rigorosamente chiusa) e che in caso di insuccesso sarà restituito.

Anche gli Istituti di Credito stanno cogliendo la nuova tendenza e iniziano a mettere a disposizione soluzioni di mutuo che possano aiutare quanti a caccia del possibile acquisto della prima casa. Questi mutui normalmente non superano 80% del valore dell’immobile e prevedono il nulla di fatto in caso di mancata aggiudicazione.

PrimaPagina edizione Gennaio 2014