I ragazzi si raccontano

facebook ragazziStefano, 23 anni. Facebook è una buffonata. Mi sono iscritto perché i miei amici hanno insistito e per una mia curiosità, ma non entro quasi mai. Secondo me è  solo un modo per farsi i fatti altrui e non mi piace, per questo non posto mai nulla e non guardo le bacheche degli altri. Fondamentalmente non m’interessa. Approfitto di facebook per sentire i miei amici di calcetto, e per ora mi basta così. Melinda, 20 anni. L’anno scorso mi decisi a iscrivermi su facebook. I miei  genitori non sono molto d’accordo per la questione della privacy, queste cose non sono mai molto chiare, però tutto il mondo è su facebook e non esserci vuol  dire…. non esserci. Non è la fine del mondo, però io lo uso per conoscere  gente nuova, per organizzarmi con gli amici per uscire, per vedere le foto che  scattiamo quando andiamo a ballare, tutte cose normali. Non ci trovo niente di male. Maicol, 19 anni. Facebook ormai è un’istituzione. Io ci entro tutti i giorni, anche perché ormai si è sostituito alle chat, a messenger, insomma a tutto quello che c’era prima. E’ molto divertente perché ci sono tutti e posso parlare con chi  voglio, quando voglio, perché c’è sempre qualcuno connesso. Facebook ti dà l’opportunità di conoscere gente. Se ti iscrivi ad un gruppo perché ti piace la  musica rock, utomaticamente trovi gente che la pensa come te, il che è geniale. Valerio, 24 anni. All’inizio, come sempre, è tutto bello e interessante, ma col  tempo io sono diventato insoff erente, perché entri nella vita della gente che scrive dei fatti suoi, che magari a te non importa sapere, e invece loro scrivono,  scrivono… la gente è logorroica. Anche le coppiette sono un po’ esagerate. Che bisogno c’è di scrivere tutte quelle smancerie su facebook, mandatevi un  messaggio, no? Virginia, 20 anni. Io sono un po’ esagerata, lo ammetto, però facebook mi ha cambiato la vita. Prima di iscrivermi, quando tornavo da scuola,  non avevo un granché da fare. Adesso invece chatto con i miei amici, leggo quello che scrivono gli altri, guardo le foto… insomma è praticamente una vita  parallela! Anche la sera, quando non ho voglia di uscire, c’è sempre qualcosa da vedere o fare su facebook, quindi non mi annoio mai.