FINANZA VIRTUALE

finanza virtualeOgni giorno giornali emass-media ci regalano espressioni e termini sui quali abbiamo difficoltà a cogliere il vero significato. Proviamo a tracciare il significato dei termini più ricorrenti. Cos’è la finanza virtuale? Proviamo a raccontare una storia.”Una signora inglese entra in un Hotel di Roma, lascia una banconota da 100,00 euro sul bancone della reception e va ai piani superiori per scegliere una stanza per trascorrere il suo week-end romano. La proprietaria dell’hotel prende la banconota da 100,00 euro e salda il conto con l’agenzia pubblicitaria che gli ha realizzato cataloghi e depliant per la sua attività. L’agenzia pubblicitaria prende la banconota da 100,00 euro e corre a pagare il suo fornitore di servizi fotografici e modelli. L’imprenditore che realizza servizi fotografici e modelli va a saldare il conto con l’hotel presso il quale alcune modelle hanno pernottato. La proprietaria dell’hotel prende la banconota da 100,00 euro e l’appoggia sul bancone in modo che la turista inglese non sospetti nulla. La signora inglese, dopo aver visionato le stanze, non trova nulla di suo gradimento, riprende la banconota da 100,00 e lascia l’hotel. Nessuno ha guadagnato nulla, ma tutti hanno meno debiti e guardano al futuro con più ottimismo”. È solo una semplice storia che ci permette di capire come gira la finanza, con tanti debiti, su un’impalcatura sempre più debole. PAROLE “SCOMODE” RATING: è un metodo usato per classificare sia i titoli obbligazionari che le imprese in base alla loro rischiosità. Si parla di rating di meritocreditizio. Viene espresso attraverso un voto in lettere, in base al quale il mercato stabilisce un premio per il rischio da richiedere all’azienda per accettare quel determinato investimento. Scendendo nel rating aumenta il premio per il rischio richiesto e quindi l’emittente deve pagare uno spread maggiore rispetto al tasso risk-free. I rating sono periodicamente pubblicati da agenzie specializzate, principalmente Standard & Poor’s e Moody’s e Fitch Ratings. TITOLI OBBLIGAZIONARI: (in inglese bond) si indica un titolo di debito emesso da società o enti pubblici che attribuisce al suo possessore il diritto al rimborso del capitale prestato all’emittente alla scadenza più un interesse su tale somma. Scopo di un’emissione obbligazionaria è il reperimento di liquidità da parte dell’emittente. RISCHIO: Il rischio è la potenzialità che un’azione o un’attività scelta (includendo la scelta di non agire) porti a una perdita o ad un evento indesiderabile. SPREAD: È il differenziale tra il tasso di rendimento di un’obbligazione caratterizzata da rischio di default e quello di un titolo senza rischio. RISK-FREE: tasso di interesse di un’attività priva dirischio. DEFAULT: In italiano insolvenza. È l’incapacità tecnica di rispettare le clausole contrattuali previste dal regolamento di finanziamento.