Torricella S. – Il giallo sulla morte di Carmine De Luca, avvenuta il 22 Maggio 2011 a Torricella Sicura, ucciso con dieci coltellate, sta per essere risolto. L’uomo, 69enne di origine napoletana, fu ritrovato morto, in avanzato stato di decomposizione all’interno della propria abitazione nella frazione Piano Grande. Il cadavere, martoriato con un coltello da cucina, giaceva in una pozza di sangue nella camera da letto dove sono state trovate anche delle impronte di piede corrispondenti alla misura di una
donna dominicana, che subito dopo il delitto è fuggita in Liguria. I Ris, dopo aver condotto delle scrupolose indagini, attraverso i reperti rinvenuti, sono risaliti al dna della donna. Immediatamente sottoposta a fermo di polizia, nel momento in cui gli agenti l’hanno convocata per l’interrogatorio, ha tentato la fuga gettandosi da una finestra, ferendosi, tanto da dover essere trasportata all’ospedale di Genova. Il movente dell’assassinio dovrebbe essere di natura economica. Si pensa a un credito da saldare. Il dna ed alcuni tabulati telefonici, hanno portato le indagini a una svolta. E’ attesa per i prossimi giorni la chiusura del caso.