CORRADO CALABRO’ ACCENDE VIA MARGUTTA DI POESIA

di Alessandro Clementi* 

 

Corrado Calabrò  è premio I Grandi Dialoghi 2024 per l’incessante scandaglio,attraverso i suoi versi, del dialogo tra l’arte e la scienza.

la targa-premio è stata consegnata il 14 aprile a via Margutta da Anna Manna, presidente, fondatrice del premio I Grandi Dialoghi nel Web , e dalla  presidente di giuria  per la la Poesia Internazionale, Neria De Giovanni , presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari. La consegna  è avvenuta in occasione dell’incontro    “Nove poeti  per Corrado Calabrò “ organizzato in modo magistrale dal poeta e cultural promoter Francesco Agresti.

CORRADO A VIA MARGUTTA

Alla Galleria Internazionale Area Contesa Arte, di via Margutta a Roma, una cornice di poeti eccezionali per un poeta straordinario: Corrado Calabrò.

A rendergli omaggio  erano presenti Fabia Baldi, Niccolò Carosi, Ilaria Drago, Stefania Lubrano, Anna Manna, Antonio Maria Masia, Giuseppina Palo ed Angelo Sagnelli. I magnifici nove hanno omaggiato il poeta premiato con poesie , interventi critici, ricordi , in un’atmosfera di grande simpatia ed affetto.

Tiziana Bagatella, ha incantato il pubblico con una sua magistrale interpretazione di alcuni testi del poeta reggino. A condurre la serata la bravissima Neria De Giovanni. La poesia ‘Reggio Calabria’ di Francesco Agresti è stata letta in italiano e portoghese dalla bravissima Marta Gomes De Souza. Una registrazione di una poesia, letta da Calabrò, sarà inviata a Robert De Niro, sempre più presente ai fatti italiani.

(Con Francesco Agresti)

Anna Manna Presidente del Premio così ha commentato: 

“Bellissimo incontro ieri pomeriggio a via Margutta, storditi dal sole romano che inebria, dai quadri che occhieggiano dalle gallerie, dai versi che volavano via per straripare nel cielo terso senza neanche una nuvola. Tutti noi intorno a Corrado Calabrò, per ritrovare il senso della poesia e della vita in un mondo che lo ha perso.

Avvinti alle poesie per dirci che la vita è bella e che esiste un futuro per l’umanita’ fino a quando sapremo restare umani. Grazie a  Francesco Agresti per la sua elegante , morbida organizzazione, libera da schemi fissi, ma ormeggiata al buon gusto ed al rispetto di tutti. Magnifica Neria De Giovanni, perfetta amica di ogni sorriso, di ogni applauso. Corrado sorridente, poeta tra i poeti, amico tra amici, grande tra chi non può eguagliarlo, con la genuina affettuosità per tutti in un abbraccio che vuol dire “ho piacere di vedervi qui per me”. Roma ha bisogno di incontri così, noi abbiamo bisogno di incontri così, dove l’arte, la poesia e la cultura fioriscono di nuovo nelle pieghe di giorni amari e notizie preoccupanti. La poesia può dare, indicare, sollevare, rischiarare l’anima, ormai avvinta dai rumori della guerra. Intorno a Corrado Calabrò le speranze dei poeti.” 

La poetessa romana Anna Manna ha dedicato al poeta premiato una brevissima poesia per sintetizzare il senso e il significato di questo,  nato negli anni bui della lontananza, la pandemia.

 

Vertigine

Il Poeta vero

Vibra

Tra la strada e le stelle

…Tra le stelle e la strada

Incuriosito invaghito

Del cosmo

Annientato

Accende il dialogo

Tra la strada e le stelle

…Tra le stelle e la strada

Tra la strada e……………………..le stelle

Anna Manna

 

La poesia sarà messa in vetrina nella galleria La Bottega Dell’arte Di Katy Laudicina a Spoleto durante l’ormai prossimo Festival Dei Due Mondi.

Alla poesia potranno ispirarsi i numerosi pittori di Spoleto che hanno già vissuto l’avventura del grande dialogo tra la poesia e la pittura sotto la direzione di Anna Manna che da anni porta a Spoleto il fascino dell’incontro di due linguaggi artistici che si compenetrano con risultati sorprendenti.

Il 29 giugno si svolgera’  infatti a Spoleto la Premiazione del Concorso Di Pittura ideato da Anna Manna che  misura la capacità di interpretazione delle emozioni poetiche da parte dei pittori. Dall’emozione del poeta all’immagine del pittore.

Un percorso affascinante che la Presidente Di Giuria, la pittrice Eugenia Serafini, saprà giudicare con grande esperienza.

I versi di Corrado sono rimasti nell’aria di questa splendida strada di Roma.

I pittori di Spoleto a giugno ne saranno catturati e dipingeranno indimenticabili immagini sui versi di questo poeta che ha dato il suo nome ad una stella: infatti L’Unione Astronomica Internazionale, su proposta dell’Accademia delle Scienze di Kiev, ha dato all’ultimo asteroide scoperto il nome di Corrado Calabrò “per aver rigenerato la poesia, aprendola, come in sogno alla scienza.”

 

 

*responsabile comunicazione

Premio I Grandi Dialoghi nel Web