A Giulianova jazz made in Japan

SatokoFujii2008Giulianova ha assaporato per una sera la magia del jazz. Una luce si è accesa sul palco del Palazzo Kursaal, illuminando una serata incantevole e stregata dalle note di Satoko Fujii. Il concerto dell'artista giapponese si è tenuto nell'ambito della rassegna "Oltreil blu jazz fest", ideata ed organizzata da Note di Colore e fortemente voluto da Giuseppe Di Berardino, grande appassionato ed esperto di musica. In bilico tra sperimentazione avanguardista e tecnica sopraffina, eseguita con estremo calore, la musica della giapponese SatokoFujii è indice di puro talento. Il soundè tra i più innovativi ed originali del jazz contemporaneo,

in grado di sintetizzare classica, avant-rock e folk giapponese,esplorando le differenti forme della ricerca estemporanea e compositiva a Giulianova jazz made in Japan con uno stile estremamente personale. Poliedrica, l'artista dirige ensemble tra i più fantasiosi e geniali, tra cui il trio formato con il contrabbassista Mark Dresser e il batterista Jim Black, e l'ultimo nato, il quartetto Ma-Do, noto ed apprezzato per le sue esecuzioni caratterizzate da improvvisazioni accattivanti. Nel 2006 ha pubblicato quattro album: uno per ognuna delle sue orchestre giapponesi ed uno perla sua "Orchestra New York". L'esibizione si è aperta con le tipiche sonorità giapponesi,eseguite agendo direttamente sulle corde del lungo pianoforte a coda; i minimalismi nipponici hanno poi lasciato spazio ad un susseguirsi di note convulse ed indiavolate,attraverso un lancinante flusso musicale da togliere il fiato. Una creatività dirompente, che ha lasciato tutti piacevolmente stupiti, appassionati e non. La sala del Kursaal era gremita, posti esauriti e gente in piedi in uno scrosciare di applausi. Il concerto è stato registrato per il programma Radiotre Suite.