CHIARA E LA CARICA DEGLI 8000

IL SOCIAL NEL SOCIAL  CHE REGALA E RICICLA 

Si chiama “TE LO REGALO SE TE LO VIENI A PRENDERE (Teramo e provincia).  

E’ la pagina facebook nata il 21 giugno 2015 da una felice intuizione di Chiara, giovane e intraprendente teramana, con il “pallino” del riciclo.

A distanza di un anno sono 8941 gli iscritti al gruppo, un successo straordinario che continua ad aumentare e di cui la prima a stupirsi è lei stessa.  

Chiara come hai avuto l’idea di creare questo gruppo?

Te lo regalo se te lo vieni a prendere ( Teramo e provincia ) è nato a luglio 2015,  su immagine di altri gruppi già presenti su Facebook e sparsi su tutto il territorio nazionale,  ma rivolto  specificatamente  al nostro territorio teramano che, a mio avviso, veniva un pò ghettizzato rispetto alle altre province abruzzesi, vuoi per la posizione geografica, vuoi per lo scarsa risonanza che i vari gruppi avevano sull’ambiente social della nostra provincia. È nato quasi per caso, un pò per gioco: ho detto ” proviamo!” Ma mai avrei immaginato un simile successo: in un anno siamo cresciuti raggruppando più di 8000 membri, 8000 persone che ogni giorno partecipano a questo scambio di oggetti, ma anche di conoscenze, amicizie e solidarietà.

Oggi, dopo un anno sei riuscita a creare un social nel social. Hai idea della platea che hai raggruppato? Qual era lo scopo iniziale?

Lo scopo iniziale del gruppo era quello di aiutare le persone a liberarsi di quegli oggetti accumulati nelle case,  che non  usano più o vogliono buttare,  ma che sono ancora buoni e quindi utilizzabili da qualcun altro; quindi con il fine di riciclo creativo e solidale. Io in primis avevo interesse nel regalare tanto materiale,  chiuso nella mia cantina,  da donare a chi sapesse farne più buon uso di me! Man mano che il gruppo cresceva ho avuto bisogno di redigere un regolamento per gestire le varie offerte e richieste.  E grazie a questo si è creata una vera e propria catena di aiuti e doni basata sull’uguaglianza di tutti i partecipanti.

Il gruppo è diventato anche un organo di informazione di servizio, soprattutto in questi giorni del terremoto e si evince anche una conoscenza personale tra i membri o  almeno alcuni. Ora state organizzando un evento, una cena con tutti i membri che vorranno partecipare. Qual è lo scopo? un evento benefico o una semplice serata per incontrarsi “di persona”?

In questi giorni molto duri per la nostra provincia il gruppo è stato utilizzato molto anche come piattaforma per gestire informazioni di servizio riguardanti scuole, raccolte benefiche, generi di primo soccorso,  ed è stato in questo momento che mi sono accorta di come stava evolvendo: da un gruppo basato sullo scambio di oggetti,  a una grande famiglia pronta al supporto di ogni componente in difficoltà, non solo bisognoso di ” oggetti materiali ” ma anche morali. Sabato 19 novembre p.v. ci sarà una cena che, almeno per il momento, non avrà particolari scopi benefici ma avrà il fine di rendere concreta questa stupenda catena umana che si è andata creando con il tempo. È un pò anche una  ” prova” per un raduno che ci sarà tra non molto tempo,  che si svolgerà come un grande incontro per scambiarsi gli oggetti donati sul gruppo stesso. Di questo però non posso ancora dire né quando né dove si svolgerà,  perchè siamo ancora in cerca di uno stabile,  possibilmente non privato,  dove tutto ciò possa avvenire nel modo più sereno possibile. La cena di sabato prossimo sarà un modo per stare insieme,  esorcizzando questo brutto momento, con le  persone generosissime e bellissime che frequentano il gruppo: un modo per conoscerci e fare nuove amicizie, che è poi il fine , poco occulto,  di questo  “social nel social”.

A coadiuvare Chiara nella gestione del gruppo sono arrivate nel tempo altre persone

Il successo della pagina è stato talmente repentino che ho avuto bisogno dell’aiuto di altre straordinarie persone,  che ringrazio davvero di cuore e sono: Roberta, Cristina , Marty, Filippo e Alda.  Stupende persone che io stessa ho avuto modo di conoscere grazie al gruppo e  che ogni giorno si impegnano,  insieme a me,  per la riuscita del gruppo,  spinti solo dal desiderio di vedere quanto bene possano fare un dono e un sorriso.

Quando facebook mostra la parte migliore delle persone  va raccontato. E grazie a Chiara e ai suoi 8000 amici il web può diventare un posto migliore da frequentare.