Che spettacolo a … cena!

Mangiare fuori casa sta diventando sempre più un’esperienza di profumi, sensazioni tattili, sonore e visive. Da qualche anno si assiste allo sviluppo di vere e proprie mode in campo gastronomico, che si uniscono al mondo della notte e del divertimento.
Non esiste più la separazione tra i vari momenti della serata, a partire dall’aperitivo fino alla colazione all’alba , ma viene creata un’ unione che ha portato alla nascita di vere e proprie food trendche spopolano la penisola, soprattutto in estate”afferma G. organizzatore di eventi.
Apericenae cena spettacolosono le regine incontrastate della movida, ma anche degustazioni, cene a tema e con trama, che danno spazio al menù, ma ancor di più all’ambiente e all’idea innovativa che riesce ad attrarre il cliente. E così le spiagge e i locali si accendono di colori, musica, allegria.
Dal repertorio italiano, a quello classico napoletano (con tanto di “sfazzolettata”) sino ai tormentoni attuali, la cena spettacolo riesce a coniugare un momento di incontro e convivialità insieme al ballo, ed è ideale per chi non vuole tirare fino all’alba, senza rinunciare a una serata di movida. L’apericena, happy hour o aperitivo lungo è stato pensato per chi, invece, preferisce iniziare la serata già dal tardo pomeriggio.
Dopo una giornata di mare, tintarella e bagni, il tramonto del sole diventa il segnale di “partenza” per una serata in allegria e ogni localino si anima , tutti i gusti vengono accontentati e soprattutto tutte le possibilità di spesa. Oggi, l’ aperitivo cenato è molto in voga, sia per un fattore economico ( ci si diverte anche con poca disponibilità), e sia perché c’è voglia di evadere e di non fare troppo tardi. Insomma riesce a racchiudere spending rewiew, divertimento e mangiare” ci confessa Luca Dub, dj operativo sulla costa, che aggiunge. Per i palati più fini e gli animi più tranquilli prendono sempre più piede le degustazioni,che rappresentano il nuovo conceptdi ristorazione che è basato sulla riflessione,  approfondimento e curiosità su ciò che si sta mangiando, con materie prime ricercate, spazio alle cucine vegetariane ed etniche e alla contaminazione di sapori senza penalizzare la qualità e cercando di esaltare il più possibile i prodotti. Semplicità e leggerezza rimangono il leit-motif di ogni piatto e la contaminazione con altre culture non deve mai sradicare la ricetta tradizionale, ma è un continuo innovare partendo da essa che è fonte inesauribile di ispirazione. E, infine, per immortalare ogni momento, non possono mancare i selfie da postare su facebook , istagram e twitter e i fotografiche ogni locale mette a disposizione per regalare ai suoi clienti il ricordo di un “sogno di una notte d’estate”.

PrimaPagina edizione Luglio 2014 – di Adele Di Feliciantonio