Compiti della Prefettura

Compiti della prefetturaI recenti eventi alluvionali che hanno interessato la Liguria, la Toscana e talune Regioni meridionali sono state caratterizzate dall’eccezionale intensità delle precipitazioni, che hanno avuto un effetto devastante su territori che notoriamente – analogamente al resto del territorio nazionale – non sono stati interessati da interventi tecnici preventivi di tutela e di consolidamento finalizzati alla mitigazione del rischi idraulico ed idrogeologico. Tale situazione, dovuta per lo più alla carenza di risorse finanziarie da adibire alla manutenzione ed alla messa in sicurezza dei corsi fluviali e dei siti interessati da dissesti, riguarda anche la nostra provincia, le cui condizioni, fatti salvi alcuni casi già risolti, risultano tuttora identiche a quelle conseguenti agli eventi alluvionali di marzo 2011, per i quali il Presidente del Consiglio dei Ministri ha decretato “lo stato di emergenza”, a tutt’oggi non ancora seguito da conseguente provvedimento di individuazione e stanziamento delle somme ritenute necessarie per il superamento dell’emergenza e di nomina di un Commissario a ciò delegato. I danni subiti al patrimonio pubblico e privato e le situazioni di criticità rilevati nell’occasione, censiti ed accertati come da procedure dalle amministrazioni comunali, sono stati da queste trasmesse al Servizio Protezione Civile della Regione Abruzzo. Pertanto sarà possibile acquisire da tali Enti (la Regione e la Provincia sono peraltro competenti nelle materie di tutela del suolo e dei bacini idrografici) ogni notizia riguardante le principali criticità provinciali, il cui diretto e costante monitoraggio, anche ai fini della tempestiva adozione dei provvedimenti a tutela della pubblica e privata incolumità, è affidato ai Sindaci, quali Autorità locali di protezione civile, cui compete l’attuazione dei primi interventi di soccorso in fase di emergenza. Sulla base delle direttive e delle pianificazioni regionali (nel caso specifico Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico, Piano stralcio di difesa delle Alluvioni, ecc.), la Provincia ed i Comuni redigono rispettivamente il Piano provinciale ed i Piani comunali di emergenza di protezione civile, che sulla base dei rischi presenti sul territorio, individuano le risorse umane e strumentali nonché le modalità coordinate d’intervento e di tutela della popolazione(allertamento, evacuazione,ecc.). A questi potranno essere rivolte le richieste di notizie riguardanti i rispettivi territori. La Provincia ha in itinere l’elaborazione del nuovo Piano provinciale che sostituirà quello precedentemente redatto da questa Prefettura. Al verificarsi di emergenza intese ed estese, che superano quindi le competenze territoriali dei Sindaci, il coordinamento degli interventi è assunto dal Prefetto in raccordo con tutte le componenti del sistema P.C., che assicura comunque, in tutti casi, l’intervento sul territorio dei VV.F. e delle Forze statali. A seguito dei drammatici eventi sopra indicati, questo ufficio ha richiamato l’attenzione di tutti i soggetti del sistema sulla necessità di migliorare, rivisitandoli, i moduli d’azione coordinati e condivisi per rendere oltre modo efficaci tutte attività dirette alla previsione, alla prevenzione ed alla gestione di eventuali criticità e/o situazioni di emergenza.