ALLEVATORI: LA ZOOTECNIA IN PROVINCIA DI TERAMO DURAMENTE COLPITA

Una riunione del Comitato per le emergenze zootecniche in provincia di Teramo, si è tenuta il 27 gennaio scorso, presso il CCS di Teramo

coordinato dall’Assessorato regionale alla Sanità, alla presenza dell’Assessore all’Agricoltura Dino Pepe e del Consigliere Sandro Mariani, nonché dei responsabili dei servizi veterinari delle AA.SS..LL, dell’IZS e della facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo.

In questo momento la priorità del settore è  rappresentata dalla rimozione e dallo smaltimento delle migliaia di carcasse di animali deceduti a causa dell’ emergenza neve e sisma. Oltre 400 le segnalazioni pervenute a documentare la  disperata la situazione della zootecnia nella nostra regione.
I servizi veterinari sono impegnati già da giorni, nel tentativo di fornire assistenza alle segnalazioni degli allevatori e per scongiurare possibili epidemie che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione.

La politica regionale  sta mettendo in campo diverse soluzioni per tamponare l’emergenza e trovare soluzioni speditive per consentire alle aziende di proseguire la loro attività.

Per sostenere le esigenze degli agricoltori, La Regione Abruzzo ha messo a disposizione delle aziende, l’intera quota di gasolio agricolo spettante per l’anno 2017.

Già in data 17 gennaio 2017, con gli Uffici Centrali e Periferici era iniziato il  monitoraggio dei  danni subiti dalle aziende del comparto e due giorni dopo (19 gennaio), la Giunta regionale, ha deliberato di richiedere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri la dichiarazione dello Stato di emergenza nazionale per le aree dell’Abruzzo colpite dall’eccezionale ondata di maltempo .

le prime richieste finanziarie legate all’emergenza sono state inviate proprio il 19 gennaio al Ministro Martina  il quale con una nota del giorno successivo,  20 gennaio, informava della sua partecipazione, presso la Prefettura di Teramo, ad una riunione sull’emergenza agricoltura in Abruzzo per ascoltare i rappresentanti del Comparto e fare una prima sintesi sugli interventi straordinari da mettere in campo nell’immediato fornendo un primo dossier. 

A causa  del perdurare dell’emergenza,  i termini di presentazione delle domande di calamità sono stati prorogati al 28 febbraio 2017

 Il 21 gennaio 2017 e’ stato immediatamente attivato un Centro di Emergenza Zootecnica e Sanitaria presso la sede del Parco della Scienza (sede del Centro Coordinamento Soccorsi).

Tra le altre iniziative dell’assessorato regionale , una specifica iniziativa denominata “ADOTTA UNA STALLA CROLLATA” in  collaborazione con gli allevatori che hanno dichiarato la disponibilità di capienza nelle stalle e che potevano  ospitare gli animali di chi ha subito danni o crolli, e con i  trasportatori che hanno offerto il loro servizio.

Inoltre sono stati istituiti dei  CENTRI DI STOCCAGGIO DELLE GRANAGLIE E DEI FIENI con l’obiettivo di creare uno spazio nel quale ammassare le donazioni a beneficio degli allevatori rimasti senza scorte di alimenti per gli animali. A Teramo, la struttura individuata è la sede della Protezione Civile Volontari sita a Teramo in via Gammarana, 8 (ex stabilimento Villeroy & Bosh). I centri favoriranno una più razionale distribuzione degli alimenti necessari in tutte le aree in emergenza.

Infine, nell’ordinanza  del presidente della Regione Luciano D’Alfonso, le Aziende Agricole site nei comuni del cratere sismico, da oggi possono acquistare moduli d’emergenza per ospitare i propri capi, a seguito del crollo delle proprie strutture. I costi saranno sostenuti direttamente dalla Protezione Civile