Per un pronto soccorso di BUONUMORE

5 suggerimenti – Se potete, guardatevi allo specchio e sorridete – Si è felici perché si sorride e si sorride perché si è felici!

1. Sorridete! Simulate un sorriso, attivate i muscoli delle labbra e modificate l’espressione facciale. PrimaPagina

Il cervello “riconoscerà” quella configurazione muscolare che è legata al sorriso e al buonumore e questo lo renderà propenso ad uno stato d’animo migliore, avendo effetti benefici su tutto l’organismo. Attraverso il sorriso, inoltre, ognuno di noi è in grado di cambiare il proprio stato d’animo e influenzare immancabilmente quello altrui. PrimaPagina

La risata libera nell’organismo sostanze che hanno effetti benefici sul sistema immunitario e migliorano il tono dell’umore. Se potete, guardatevi allo specchio e sorridete. Ci sono degli studi relativi a quelle che vengono chiamate “ipotesi del feedback facciale” che suggeriscono che le espressioni del viso stimolano il cervello a egistrare determinate emozioni. Guardarsi quindi allo specchio e sorridere quotidianamente potrebbe farvi sentire più felici con voi stessi e, a lungo andare, incrementare anche la vostra fiducia. PrimaPagina

2. Spalle indietro e petto in fuori! Potete immaginare un filo d’argento che scende dal cielo e vi tira dolcemente la sommità del capo verso l’alto, tenendovi la testa bella dritta. E lasciate ricadere le spalle verso il basso e all’indietro, sentendo la schiena sostenuta dal collo. Restate così almeno un minuto. Attraverso la postura del nostro corpo comunichiamo lo stato d’animo anche alle altre persone quindi il nostro umore buono si rifletterà sulle persone che ci stanno vicino. Questo aspetto è molto importante, non fosse altro che per l’esistenza dei cosiddetti neuroni specchio (cellule nervose del cervello che si «attivano» quando vedono qualcun altro compiere un gesto, rispecchiandolo). PrimaPagina
Spalle curve e movimenti letargici, invece, costituiscono una configurazione muscolare associata a stati umorali negativi e sono, inoltre, associati ad un basso livello di autostima. Essere ripiegati su se stessi mostra al mondo di provare poco entusiasmo e di non dare troppa importanza a se stessi. PrimaPagina

3. Occhi in su! Per 30 secondi levate in alto lo sguardo, cercando di vedervi la punta delle sopracciglia e sforzando leggermente i muscoli degli occhi. Oppure potreste guardare verso l‘alto osservando il soffitto oppure il cielo e ammirare le nuvole, guardare i tetti delle case, ecc. Non solo ciò può risultare  interessante, ma soprattutto stimola il cervello a riprodurre e consolidare le sensazioni positive. PrimaPagina

4. Respirate! Respirate profondamente!
Inspirate per qualche secondo gonfiando la pancia e portando l’attenzione alla sommità della testa. Trattenete per qualche secondo in più. Poi espirate lentamente vuotando la cassa toracica e spostate l’attenzione sull’ombelico. In questo modo, oltre a distrarvi e allentare la tensione, ossigenate l’organismo e dunque stimolate i processi bioelettrici di ogni cellula ed eliminate tossine.

5. Idratatevi! Bere un bicchiere d’acqua risveglierà immediatamente anima e corpo.
Potreste essere disidratati senza nemmeno accorgervene. Bisognerebbe, in generale, bere almeno 8-10 bicchieri d’acqua ogni giorno.

di Pierluigi Troilo