
Lo scorso 15 dicembre la poetessa romana Anna Manna, nota cultural promoter, ha lanciato nell’atelier della pittrice Eugenia Serafini, pluripremiata artista, l’omaggio artistico a Tocco Casauria, paese di origine del padre, lo scrittore Gennaro Manna, mai dimenticato dall’Abruzzo e dal suo mondo culturale.
E’ nato così l’affascinante incontro tra poeti e pittori per l’omaggio alla cittadina abruzzese:
“Tocco Casauria, il paese dei grandi dialoghi! Sulla importante e caratteristica piazza Sant’Eustacchio, a pochi metri l’uno dall’altro, si trovano una grande chiesa, un grande castello e il palazzetto dove è nato lo scrittore Gennaro Manna – cosi la poetessa introduce il progetto – la fede, il potere, l’arte in un confronto quotidiano. Mio padre nella sua infanzia, nella sua giovinezza ha vissuto in questo triangolo simbolico incredibile. E dietro le spalle della sua casa l’abitazione di un antico astronomo, oggi piazza De Gasparis.”
Un’incredibile fusione di messaggi, onde di ricordi e di storia. Il piccolo paese diventa oggi simbolo di confronto, di scambio, di quotidiana convivenza.
Nel prossimo concorso dell’omaggio a Tocco Casauria quindi, i pittori dipingeranno conoscendo questa incredibile coincidenza. Saranno dipinti mai casuali, ma densi di messaggi, di sintonie, di simbologie, di speranze. I poeti e i pittori ci racconteranno Tocco Casauria mentre questo incredibile paese racconterà loro la vicenda eterna del mondo tra la fede, il potere e l’arte.
I pittori che hanno già inviato il frutto dell’ispirazione a contatto con i versi dei poeti scelti sono:
Elvezio Sfarra per i versi della poetessa abruzzese Maria Rita Magnante, Rosa Giordano per i versi della poetessa Fausta Genziana Le Piane,la pittrice Anna Manna Di Soverato, che per una strana coincidenza del destino si chiama come l’organizzatrice Anna Manna, e da Spoleto la pittrice Giovanna Gubbiotti per la poesia della poetessa abruzzese Clara Di Stefano.